Vermicelli e Scarole fujute, o quasi

Vermicelli e Scarole fujute

Due post in due giorni, quando non ne pubblico due in un anno (forse esagero 😛 )…. solo per MTC lo faccio 😀 anche se in ritardo. Questa volta sono: Vermicelli e Scarole Fujute. o quasi

Ultimamente riduco tutto in polvere. La colpa è sempre de #lochefnostro, Peppe Guida, che le usa tantissimo. Ho provato a farlo con le foglie più esterne delle scarole.

Avevo già usato le scarole con olive e capperi per condire la pasta, solo che quella volta erano state le olive ad essere ridotte in polvere 😛 (la trovate qui )


Farina di scarole

Lavate e asciugate bene le foglie. Eliminate il dorso centrale (che potete usare in un brodo, ci ho pensato solo ora 😛 ) e disponetele ben distese su un piatto per microonde. Fate essiccare a colpi di 30 secondi alla massima potenza. Controllando e allontanando quelle che seccano prima. Devono croccare, mi raccomando. Quando sono tutte belle secche, le frullate e le setacciate,

Non so dire quanti minuti, ho perso il conto, ma per non farle bruciare bisogna fare molta attenzione. E’ noioso lo so, ma mi piaceva conservarne il colore bellissimo.

Scarole stufate

Potremmo parlare tranquillamente di scarole fujute. Perchè dopo averle stufate con aglio, olive nere denocciolate, capperi dissalati e una alicetta, le ho messe via e ho usato la padella sporca ma “profumata”

Vermicelli e Scarole

  • 180 g di vermicelli
  • olive nere di Gaeta denocciolate
  • capperi dissalati
  • aglio
  • olio extravergine di oliva
  • farina di scarole

Mentre cuociono i vermicelli in acqua abbondate e salata, preparate il fondo nella padella dove avete stufato la verdura: aggiungete l’aglio, le olive, i capperi e un giro generoso di olio. Fate soffriggere, quindi eliminate l’aglio se non vi piace, e mettete da parte olive e capperi.

Nella padella aggiungete un mestolino di acqua di cottura della pasta, e a metà cottura anche i vermicelli. Portate a cottura aggiungendo acqua calda, se necessario. Per favorire l’emulsione di acqua e amido della pasta e olio, spadellate e smuovete in continuazione. Si crea una cremina fantastica. Volendo si può aggiungere altro olio.

A cottura ultimata aggiungete olive e capperi. Servite spolverando con la farina di scarole


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