Il mezzanello allardiato è un piatto della tradizione dove gli ingredienti sono tre: lardo, pomodoro e pasta.
Giovanni Sorrentino, giovane chef di Gerani a Santa Maria la Carità, ha avuto una doppia intuizione: riportare in auge un piatto della tradizione e contemporaneamente, rivalutare un formato di pasta poco usato e, oggi, quasi sconosciuto: il mezzanello.
E’ un formato forato che si deve spezzare prima della cottura, come gli ziti o le candele, la differenza è che ha una sezione più piccola.
Un tempo l’olio era una cosa da ricchi e allora, per condire, si usava il grasso di maiale: il lardo.
Non è piatto dietetico, e in questa stagione, forse, non è tra i più adatti, ma da quando l’ho provato lo “sogno” spesso (dieta…. che brutta parola 😛 ) e l’altro giorno ho provato a prepararlo.
Chef perdonami 😀


- 180 g di mezzanelli spezzati (compresa la "minutaglia" che si forma)
- 400 g di pomodori in conserva
- 70 g di lardo
- prezzemolo tritato
- 20/30 g di pecorino grattugiato
- 1/2 spicchio d'aglio
- sale
- peperoncino
- Tritate il lardo fino a farlo diventare quasi una crema
- Fatelo sudare in una padella, quindi aggiungete l'aglio, il peperoncino e il pomodoro.
- Fate cuocere fino a che la salsa non prende consistenza.
- Cuocete i mezzanelli in acqua bollente salata.Non dimenticate la minutaglia!
- Quando sono cotti al dente, spostateli nella padella con il pomodoro.
- Fateli insaporire. Aggiungete, fuori dal fuoco, il pecorino e il prezzemolo tritato sottile.
- Servite con dell'altro pecorino.
- La minutaglia sono quei pezzettini di pasta, piccoli piccoli, che si formano in fase di spezzatura. La loro importanza la capirete quando, alla fine, c'è da raccogliere il sugo che è rimasto nel piatto 😀
Che buoni! Voglio prepararli